Provincia: fissati i criteri per definire le priorità di pagamento ai creditori

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Mario Ciclosi

La Provincia di Vibo Valentia -informa una nota dell’ente- ha individuato i criteri relativi alle priorità di pagamento nei confronti dei creditori per il biennio 2012-2013.

Il provvedimento è stato preso dal Commissario prefettizio Mario Ciclosi, dopo aver rilevato che gli stretti vincoli fissati dal patto di stabilità non consentivano di garantire la tempestiva corresponsione di tutte le obbligazioni scadute.

Ciclosi, vista la situazione di difficoltà, ha ritenuto necessario fissare dei principi guida per procedere al saldo dei debiti, nella maniera più equa e omogenea possibile.

L’atto deliberativo approvato definisce, dunque, le priorità con le quali effettuare i pagamenti nel mese di dicembre 2012 e gennaio 2013, sulla base dei limiti fissati dal patto di stabilità interno e dalla programmazione economico-finanziaria, che verrà stabilita in sede di predisposizione del bilancio di previsione del 2013.

Questi, in sintesi, i criteri fissati per definire le priorità di pagamento ai creditori:

  • privilegiare l’estinzione del debito scaduto sulla base della data di emissione e di avvenuta liquidazione delle fatture elaborate dagli uffici;
  • favorire l’estinzione dei debiti per forniture all’economato;
  • agevolare il pagamento dei debiti scaduti verso i cittadini per indennità espropriative;
  • facilitare i pagamenti a quelle aziende che si trovano in particolare difficoltà nel garantire adempimenti pubblici;
  • ripartire i pagamenti al più elevato numero di fornitori;
  • posticipare i pagamenti a società partecipate;
  • posticipare i pagamenti dei debiti ceduti pro-soluto e pro-solvendo alla data della loro scadenza;
  • posticipare i pagamenti dei debiti scaduti accompagnati da decreti ingiuntivi all’ultima data utile, fatto salvo il ricorso presso le autorità competenti ove ne ricorrono i presupposti;
  • posticipare i pagamenti di crediti vantati da pubbliche amministrazioni e da società quotate con accesso ai mercati di capitali rispetto alle piccole e medie imprese;
  • garantire le condizioni per effettuare pagamenti per eventuali situazioni urgenti debitamente motivate e documentate.

Le società partecipate – si specifica, infine, nel documento – dovranno attenersi alle regole approvate, documentando in maniera dettagliata alla Provincia i propri debiti, al fine di garantire un’equa attribuzione dei pagamenti.

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