Nella storia!

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volleyTonno Callipo nella storia! E’ la terza Coppa Italia di Serie A2 vinta.
Sora ko al tie-break

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – TONNO CALLIPO Calabria VIBO
VALENTIA 2-3 (21-25, 25-20, 21-25, 25-23, 12-15)

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 3, Mariano 7, Festi 7,
Santucci (L), Bacca 4, Rosso 29, Hoogendoorn 22, Buzzelli, Giglioli 2,
Marrazzo, Sperandio 7. Non entrati Lucarelli, Mauti. All. Soli.
TONNO CALLIPO CALABRIA Vibo Valentia: Pinelli 2, Marra (L), Casoli 14,
Michalovic 26, Forni 10, Vedovotto 7, Sardanelli, Presta 5. Non entrati
Korniienko, Ferraro, Maccarone, Corrado. All. Mastrangelo.
ARBITRI: Venturi, Luciani, Tanasi
NOTE: Spettatori 6000, durata set: 33′, 27′, 30′, 35′, 18′; tot: 143′.
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora bs 25, ace 2, ric. pos. ric.
70%, perf. 41%, att. 48%, muri 11. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
bs 12, ace 2, ric. pos. 75%, ric. perf. 42% att. 41%, muri 12.

La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (ri)scrive la storia! Anzi,
entra nella leggenda! La società del presidente Pippo Callipo (presente
al Mediolanum Forum di Assago insieme alla famiglia e ai suoi più
stretti collaboratori) conquista la terza Coppa Italia di Serie A2 della
propria storia e bissa il successo (è la prima volta in assoluto che una
società vince due volte il titolo consecutivamente) ottenuto la scorsa
stagione contro Potenza Picena. E’ ancora una volta il tie-break a
regalare il successo ai giallorossi che si impongono dopo una maratona
infinita sulla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Una partita
tesa, nervosa, ben giocata dalle due squadre che hanno lottato fino
all’ultima palla nel bellissimo scenario del Mediolanum Forum di Assago
davanti a 6000 spettatori. Peter Michalovic, opposto slovacco della
Tonno Callipo, è stato nominato MVP della finale con i suoi 26 punti
realizzati, il 46% in attacco e ben 4 muri. Giallorossi guidati
dall’esperienza del trio Casoli-Forni-Marra che alla fine ha fatto la
differenza con il capitano lucido nei momenti cruciali, il libero di
Praia a Mare semplicemente strepitoso in difesa e con il centrale
modenese capace di realizzare 10 punti con il 58% in attacco e due muri.
A Sora non è bastato un sontuoso Mattia Rosso, top-scorer della finale
con 29 punti con il 51% in attacco. Filippo Vedovotto entra nella
leggenda di questa competizione andando a conquistare la terza Coppa
Italia di Serie A2 consecutiva. Tre successi anche per Marcello Forni:
entrambi si issano in cima alla classifica dei giocatori più vincenti
della competizione raggiungendo Gavotto e Torre. Una vittoria che da
lustro anche alla pallavolo calabrese rappresentata nella “due giorni”
milanese dai massimi vertici della Fipav Calabria con la presenza, tra
gli altri, del presidente Sestito e dei presidenti dei comitati
provinciali di Cosenza (Calabrese), Catanzaro (Grandinetti) e Reggio
Calabria (Panuccio).

LA CRONACA DEL MATCH
PRIMO SET – Coach Mastrangelo schiera Pinelli in regia, Michalovic
opposto, Forni e Presta al centro, Casoli e Vedovotto in posto 4, Marra
libero. Soli, tecnico di Sora, risponde con Fabroni al palleggio,
Hoogendoorn opposto, Giglioli e Sperandio i centrali, Mariano e Rosso di
banda, Santucci libero. Allungo giallorosso sul 3-7 con l’attacco di
Casoli che trova le mani del muro confermate dal video-check. Poi
arrivano i muri dello stesso capitano e di Forni. Al riposo tecnico
Tonno Callipo avanti 8-12 dopo l’errore al servizio di Giglioli. Massimo
vantaggio, 8-13, dopo l’invasione a rete di Sora. I laziali però,
sorretti da un ottimo Hoogendoorn, si riportano sotto fino al 18-19 dopo
il muro su Michalovic che costringe coach Mastrangelo a spendere il suo
primo time-out discrezionale. La Tonno Callipo però si riporta avanti
sul 18-21 con il muro i Casoli su Rosso. I giallorossi amministrano il
vantaggio e conquistano il parziale 21-25 dopo l’errore al servizio di
Hoogendoorn.
SECONDO SET – Break Sora in apertura, 4-2, dopo l’errore in attacco di
Vedovotto. Sperandio trova il muro su Michalovic e i laziali si portano
sul 5-2. La Tonno Callipo però ritrova l’abbrivio: la battuta di Presta
è ficcante e mette in difficoltà la ricezione sorana, l’attacco di
Sperandio termina out ed è parità 7-7. Fabroni e compagni rimettono
ancora il naso avanti 9-7 dopo il muro di Hoogendoorn su Casoli. Ma i
ragazzi di Mastrangelo sono indiavolati e reiniziano a carburare dalla
linea dei 9 metri. Arriva un break di 5-0 grazie all’invasione a rete di
Fabroni, allo smash vincente di Pinelli e alla free-ball messa a segno
da Michalovic. Merito dello slovacco che ha forzato tanto il servizio.
Il match è intenso e Sora ritorna a ribattere colpo su colpo riportando
il punteggio sul 13-13. Fabroni attacca di seconda e trova il break:
16-14. Lo stesso palleggiatore sorano trova l’ace che porta Sora avanti
sul 18-15. La Tonno Callipo non riesce più a trovare la forza di
ribaltare la situazione e così Sora si impone 25-20 dopo l’attacco di
Rosso.
TERZO SET – E’ Rosso il giocatore che fa la differenza tra le fila di
Sora: i suoi attacchi vincenti portano i ciociari avanti sul 7-3. La
Tonno Callipo al riposo tecnico è sempre sotto di quattro lunghezze,
12-8. Al rientro in campo i ragazzi di coach Mastrangelo mostrano
cattiveria e trovano un break di 4-0 con la rotazione al servizio di
Filippo Vedovotto e con il muro di Michalovic su Hoogendoorn, 12-12.
Sora ancora avanti 14-12. Si gioca punto a punto con i giallorossi che
virano avanti 17-18 grazie all’ace di Forni. La Tonno Callipo poi trova
il break, 18-20, con il muro di Presta su Hoogendoorn. Michalovic
allunga ancora 18-21 con un mani e fuori vincente. Forni attacca la
palla del 20-24, Hoogendoorn annulla la prima palla set, ma Sora si deve
arrendere al mani e fuori di Peter Michalovic che vale il 21-25.
QUARTO SET – La Tonno Callipo con un’ottima correlazione muro-difesa
prova la fuga portandosi sul 4-8, ma Sora ribalta la situazione e si
porta avanti al riposo tecnico sul 12-11. Casoli e compagni si riportano
avanti di due-tre lunghezze, ma ancora una volta la compagine laziale,
trascinata da Rosso ha la forza di rimontare e impattare sul 19-19. I
ragazzi di Soli non si accontentano e trovano il break sul 23-21 dopo il
fallo di doppia di Pinelli. Nel finale è Rosso a trovare l’attacco
vincente per il 25-23.
QUINTO SET – Break Tonno Callipo, 1-3, dopo l’errore in attacco di
Hoogendoorn. Casoli trova il varco giusto per l’1-4. La rotazione in
battuta di Fabroni permette a Sora di impattare 4-4. Poi Pinelli trova
il break a muro 5-7. Si gioca punto a punto, ma Michalovic porta la
Tonno Callipo al cambio di campo sul 6-8. I due punti di vantaggio
vengono mantenuti fino al termine fino a quando arriva il muro di Presta
che permette alla Tonno Callipo di conquistare la vittoria 12-15.

IL POST-PARTITA

Vincenzo Mastrangelo (allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia):
“Ne avevo perso sette in tre anni finora nella mia carriera con loro.
Era quella buona da vincere. Siamo stati bravi a non disunirci nel terzo
set quando loro erano avanti e viceversa loro con noi nel quarto.
Sapevamo che dovevamo essere bravi nei dettagli e mantenere alto il
nostro ritmo di cambio palla. Ora il focus va ai play-off, ci godiamo la
vittoria due giorni e poi da mercoledì riprendiamo di nuovo con la testa
lì sul campo”.
Cristian Casoli: “E’ una soddisfazione immensa, sono felicissimo. E’
stata una battaglia in campo fino all’ultima palla, l’abbiamo vinta. La
pallavolo ce l’ho nel cuore, mi diverto ancora insieme ai miei compagni.
La dedico a tutti noi e alla mia famiglia”
Pippo Callipo (presidente Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “E’
sempre un’emozione nuova, una cosa meravigliosa, una Coppa che
dedichiamo alla Calabria. E’ una vittoria che ripaga noi, lo staff, i
tifosi che sono arrivati numerosi. Speriamo di portare sempre su il nome
della nostra regione ora anche in campionato. Non dimentichiamo Antonio
De Paola, lui è qui nei nostri cuori e lo pensiamo sempre”
Le chiamate del Video Check

Nel corso della Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 tra Globo Banca
Popolare del Frusinate Sora e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia le
due squadre hanno chiesto per ottovolte l’intervento del Video Check.

Di seguito il dettaglio delle chiamate:

1° SET: Video Check richiesto 3 volte
3-4 (attacco Casoli)
Video Check richiesto da: Vibo per verifica tocco del muro
Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Vibo (3-5)

7-11 (muro Sora)
Video Check richiesto da: Vibo per verifica in/out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Sora (8-11)

16-19 (attacco Sperandio)
Video Check richiesto da: Sora per verifica tocco del muro
Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Sora (17-19)

2° SET: Video Check richiesto 1 volta
23-20 (muro Sora)
Video Check richiesto da: Vibo per verifica invasione a rete
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Sora (24-20)

3° SET: Video Check richiesto 1 volta
16-16 (attacco Festi)
Video Check richiesto da: Sora per verifica in/out
Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Sora (17-16)

4° SET: Video Check richiesto 4 volte
3-2 (attacco Hoogendoorn)
Video Check richiesto da: Sora per verifica in/out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Vibo (3-3)

14-17 (attacco Hoogendoorn)
Video Check richiesto da: Sora per verifica tocco del muro
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Vibo (14-18)

20-20 (attacco Michalovic)
Video Check richiesto da: Vibo per verifica in/out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Sora (21-20)

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