Il sindaco di tutti?

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Il 26 maggio 2019 nel comune di Drapia ci sono state le elezioni che sono state vinte dalla lista con candidato a sindaco Alessandro Porcelli, il quale è stato proclamato di nuovo primo cittadino dopo la parentesi 2009/14.

Durante le prime uscite il neo sindaco ha rimarcato più volte che sarebbe stato il sindaco di tutti.

A distanza di un anno, in un comunicato stampa molto autoreferenziale e pieno di “inesattezze”, ha asserito – tra le altre cose – di essere l’artefice del finanziamento dei lavori di  adeguamento strutturale, sismico, miglioramento impiantistico ed efficientamento energetico della scuola  materna  nella frazione Brattirò.

Il finanziamento di cui sopra, però, è stato ottenuto il 20 maggio 2019, quando il sindaco non era lui, ma Antonio Vita: una bugia del nuovo sindaco.

Il precedente sindaco Vita, vista l’imminenza delle elezioni e vista la correttezza che lo ha contraddistinto durante la sua legislatura durante la quale ha coinvolto sempre tutti i tecnici del posto senza curarsi dell’appartenenza politica, non ha dato alcun incarico.

Alessandro Porcelli, assieme al suo vice (anzi alla sua vice), circa questo finanziamento ha finora solo il “merito” di aver assegnato l’incarico di Progettazione e direzione lavori, miglioramento impiantistico ed efficientamento energetico (determina d’incarico n°243 del 06.12.2019).

Successivamente (cosa che ha indignato un po’ tutti, anche quelli non addetti ai lavori), con determina n° 82  del 05.06.2020 ha dato incarico per la Progettazione definitiva ed intervento di adeguamento sismico della scuola materna di Gasponi – guarda caso – allo stesso tecnico.

Le cose sono due: o siamo di fronte ad un luminare dell’architettura contemporanea, oppure quello che sostenevamo prima delle elezioni si sta verificando.

Espandendo lo sguardo a tutti gli incarichi finora assegnati da quello che speravamo sarebbe stato il sindaco di tutti, viene fuori che egli abbia dato finora circa 10 incarichi – tutte pratiche avviate dalla uscente amministrazione – e quasi tutti questi incarichi sono stati assegnati a tecnici di fuori quando il Comune di Drapia è uno tra quelli con percentuale di laureati più alta del globo terrestre.

Questo “attaccamento” ai tecnici provenienti da fuori del nostro comune quantomeno mi pare discutibile, soprattutto se si pensa che molti di questi sono sempre agli stessi (a proposito di tecnici, l’amministrazione Porcelli ne ha cambiati 5 in meno di un anno nel solo ufficio tecnico…un record mondiale).

Ciò detto e documentato, come rappresentante di molti tecnici della zona, invitiamo il sindaco a partecipare ad un incontro pubblico per discutere democraticamente su queste problematiche.

Arch. Raffaele Pugliese

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