Fernanda Rombolà sabato scorso ha inaugurato il suo nuovo studio di Fisioterapia a Brattirò.
Ci ha raccontato, brevemente, circa la sua formazione ed i servizi che offre…
Fernanda, finalmente sei riuscita ad aprire uno studio di fisioterapia tutto tuo a Brattirò. Raccontaci un po’ di te, gli studi che hai fatto e delle tue esperienze in questo settore.
Si, finalmente sono riuscita a realizzare il mio sogno professionale.
Mi sono iscritta all’università appena terminati gli studi al liceo scientifico e ho superato la dura selezione dei test di ingresso per l’università di Catanzaro nella facoltà di Medicina corso di laurea in fisioterapia.
Il primo anno di corso è stata dura, perché sono stata destinata ad un polo staccato che si trovava a Montalbano Jonico in provincia di Matera, dove i collegamenti erano poco agevoli, ma devo dire che tutto sommato è stata una bella esperienza perché ho avuto modo di fare tirocinio nelle diverse strutture ospedaliere, a Policoro, Tinchi e nella lungodegenza di Stigliano.
Nei due anni successivi invece ho seguito corsi e tirocinio a Catanzaro negli ospedali di Germaneto,Pugliese Ciaccio e Mater Domini.
Ho conseguito la laurea nel Marzo del 2012 con votazione di 110/110 e Lode e da quel momento ho cominciato a frequentare corsi di specializzazione; ho conseguito specializzazioni su riabilitazione ortopedica: riabilitazione spalla, anche e ginocchia, con o senza protesi, rieducazione posturale con diverse metodiche per trattare dismorfismi e paramorfismi del rachide; specializzazioni sull’uso di elettromedicali utili per il trattamento delle patologie più comuni come mal di schiena e dolori cervicali – per intenderci – artrosi,artriti ecc.
In più mi sono specializzata sul trattamento delle problematiche neurologiche (ictus, Parkinson, paralisi di varia natura ecc) e ho fatto un tirocinio speciale per il trattamento dei linfedemi causati da tumori con asportazione di linfonodi totale o parziale mediante linfodrenaggio manuale.
Ho iniziato a lavorare immediatamente dopo la laurea in struttura privata e poi presso una cooperativa dipendente ASL a domicilio sul territorio e, alla fine, raccolto il bagaglio di esperienza,ho deciso di mettermi in proprio…
Quali servizi offri esattamente? Quali in struttura e quali a domicilio…
Per quanto riguarda i servizi, nello studio si eseguono terapie fisiche strumentali che hanno funzioni antalgiche, antiflogistiche, decontratturanti adeguate a trattare le più comuni patologie muscolo-tendineo-scheletriche (tendiniti, cervicalgie, lombalgie, spine calcaneari, gonalgie, ecc)come l’elettroterapia, le onde d’urto, gli ultrasuoni, il laser, la tecar terapia e la magnetoterapia. Inoltre, si eseguono – naturalmente – terapie manuali per il recupero del movimento, il recupero post operatorio, il rinforzo muscolare, tecniche per il trattamento del dolore, linfodrenaggio manuale e riabilitazione neuromotoria, oltre che posturale di gruppo o individuale per adulti e posturale individuale per ragazzini.
A domicilio invece si eseguono terapie per pazienti allettati per immediato post operatorio, oppure con paralisi post ictus o di altra natura, allo scopo di recuperare le funzioni di base.
Complimenti soprattutto per la tua scelta di aprire lo studio nel tuo paese a Brattirò, dove anche tuo marito ha aperto un bar…bel segnale per questo piccolo centro…
Beh sì certo, penso che aprire delle attività in piccoli centri possa sicuramente portare un valore aggiunto al paese e – perché no – anche una ventata di novità, oltre che di comodità per i cittadini!
Una curiosità. Parlaci del logo che hai scelto… cosa rappresenta?
Il termine “Kinesis “deriva dal greco e vuol dire “movimento”.
Ho pensato a questo termine perché racchiude in se un senso più ampio. Movimento inteso come approccio terapeutico del movimento tipico della riabilitazione, ma anche movimento inteso come cammino da percorrere insieme al paziente per il recupero funzionale!
Il logo vuole rappresentare proprio un corpo in movimento in armonia con se stesso ed è stato disegnato da mia cognata Annalisa sorella di mio marito!
Grazie Fernanda, in bocca al lupo e di nuovo complimenti.
Mario Vallone
Di seguito alcune foto dell’inaugurazione tratte dal profilo Facebook di Fernanda ed il suo bigliettino da visita: contattatela per qualsivoglia approfondimento, chiarimento o informazione.
