Tre domande ad Alessandro Porcelli

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Presentati brevemente

Sono un semplice cittadino che ama il territorio in cui vive e che desidera impegnarsi per garantire un futuro prospero a Drapia e ai suoi abitanti.

Ho avuto già l’onore e l’onere di rappresentare il territorio dal 2009 al 2014, avendo ottenuto un ampio consenso dai miei concittadini, ed oggi, dopo la fallimentare esperienza dell’amministrazione uscente, che non è stata capace nemmeno di portare a termine le opere avviate dalla mia amministrazione, sono stati proprio i cittadini drapiesi a chiedermi con forza di impegnarmi nuovamente e partecipare a questa sfida nella quale è in gioco il futuro della nostra comunità.

Cosa ti differenzia dal tuo avversario?

Sono certo che entrambi siamo mossi dalle medesime buone intenzioni.

La differenza politica è evidente, lo dice la storia, lo dicono i rispettivi trascorsi, lo dicono le opere compiute per il territorio.

In questa tornata elettorale ciò che mi differenzia è certamente la squadra e il programma. Abbiamo puntato sulle competenze, sulla rappresentatività e sulla concretezza.

Vi invito semplicemente a confrontare i nostri programmi amministrativi per capire come quello della lista “Insieme per il futuro” sia al contempo dettagliato, fattibile e pragmatico perché redatto grazie all’apporto dei cittadini e all’impegno profuso da ognuno di noi nello studio dei problemi e nella individuazione delle soluzioni.

L’errore che hai commesso come amministratore, la scelta che non rifaresti…

Nessuno di noi è infallibile. Avrò compiuto degli errori e altri ne commetterò in futuro, ma di una cosa sono certo: la mia totale buona fede e l’aver sempre operato per il bene comune e mai per elargire favori a singoli.

Se un mio errore ha provocato problemi è evidente che me ne scuso ma non rinnego nulla del passato, nemmeno gli errori che ritengo mi siano serviti a crescere e maturare.

La costante interlocuzione con i cittadini e con i componenti della lista mi aiuterà a operare sempre più nel rispetto di tutti e in totale trasparenza.

L’azione più importante che farai nei primi 3 mesi.

Come abbiamo scritto nel programma, l’attività della nostra futura amministrazione sarà organica e non incentrata su interventi singoli ed estemporanei. La prima urgenza da risolvere è quella di liberare Drapia capoluogo dal rischio di isolamento con cui convive ormai da troppo tempo. Lo abbiamo fatto in parte con la messa in sicurezza del costone che sovrasta il ponte, lo faremo con una opera complessiva che renderà nuovamente agibile l’unica infrastruttura viaria ad oggi esistente, ovvero proprio il ponte.

Continueremo inoltre mettendo mano a tutti i progetti da noi avviati e ancora non conclusi e ridando slancio all’attività di reale programmazione (e non di vane promesse) che, abbandonata da chi ci ha preceduto, ha causato la perdita di notevoli finanziamenti e opportunità per lo sviluppo del territorio.

Il nostro programma prevede infatti opere specifiche per le singole frazioni e per l’intero territorio. Sarà inoltre un programma aperto grazie all’adozione di strumenti di partecipazione dei singoli cittadini e delle categorie sociali. Tale elemento ci consentirà di avere immediata contezza dei problemi e le nostre competenze e il nostro impegno garantiranno veloci soluzioni condivise.

Mario Vallone

Alessandro Porcelli

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