Il TTF – FESTIVAL DI TEATRO E NUOVI LINGUAGGI, in collaborazione con Hermit Crab, presenterà giovedì 13 dicembre, in prima nazionale, lo spettacolo teatrale SONO GIA’ DA UN’ALTRA PARTE. Lo spettacolo debutterà nell’ambito della rassegna di teatro civile “Il piacere della Democrazia”, presso il Piccolo Teatro Unical di Rende (CS), diretto da Lindo Nudo.
Fortemente legato al territorio, e in particolar modo alla Provincia di Vibo Valentia, dove è nato, nel 2009, il TTF, per la sua quarta edizione, sfida la crisi impegnandosi in una produzione teatrale originale.
Come prima produzione il TTF ha scelto un tema civile, coerente con l’impegno che, sin dalle origini, il Festival ha espresso in questa direzione, sia nella scelta degli spettacoli che nelle tematiche proposte nei laboratori.
SONO GIA’ DA UN’ALTRA PARTE nasce, due anni fa, nell’ambito di un progetto di prestito-libri avviato dal Sistema Bibliotecario Vibonese nella Casa Circondariale maschile di Vibo Valentia. E’ stato chiesto alla drammaturga Ester Tatangelo di raccogliere le storie dei detenuti, attraverso un programma di partecipazione volontaria, coordinato dagli educatori della Casa Circondariale, con l’obiettivo finale di condensare le testimonianze in un testo drammaturgico. Questa drammaturgia è poi divenuta l’ossatura della visione scenica affidata al regista Fortunato Cerlino e interpretata dall’attore Paolo Cutuli.
Dichiara Ester Tatangelo: “Ho ambientato le storie nello scompartimento di un treno: un viaggio durante la stagione estiva, un passeggero infastidito dai compagni di viaggio, dai bagagli ingombranti dei vicini. Il treno come convivenza forzata, spazio angusto, amplificatore di solitudine, desiderio di fuga, vita sospesa”.
Aggiunge il regista Fortunato Cerlino: “In SGDUAP il treno è una porta di uscita da un mondo reale, porta di ingresso in un mondo in cui non esistono più barriere di tempo e spazio, un mondo sospeso, surreale, comico e tragico insieme”.
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