Lettera ai commissari di Ricadi

CONSORZIO COGETUR

CAPO VATICANO – Ricadi

www.lacostabella.it – info@lacostabella.it

EGREGI

COMMISSARI del Comune di Ricadi

e

UFFICO TASSA DI SOGGIORNO

Ufficio Tributi

Piazza Municipio 89866 (VV)

Raccomandata PEC

Ricadi, 18.01.2016

OGGETTO: Richiesta dati ufficiali tassa di soggiorno 2015 e concertazione su programmazione utilizzo fondi.

 

Il sottoscritto Laversa Andrea in qualità di presidente del Consorzio turistico CO.GE.TUR,

premesso

che abbiamo avuto vari incontri ufficiosi sia direttamente con i commissari e con l’ufficio responsabile della tassa di soggiorno, dai quali è emerso che è stata riscossa una somma importante durante la stagione turistica 2015;

che più volte siamo stati tranquillizzati sul fatto che le somme riscosse sono nella piena disponibilità del Comune e che saremmo stati invitati ufficialmente per dare delle indicazioni su come gestire e destinare le predette somme;

considerato

che è il primo anno in cui è stata istituita la tassa di soggiorno e le strutture turistiche hanno potuto in maniera diretta confrontarsi con i soggetti imponibili (gli ospiti) e capire le difficoltà, i disservizi lamentati dagli stessi ed i problemi urgenti del territorio;

che la legge nazionale è chiara sul fatto che la stessa sia vincolata per finanziare interventi sul turismo ed in particolare “interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni ambientali e culturali locali”;

che consideriamo fondamentale ci sia una concertazione con le associazioni di categoria del territorio per programmare in maniera efficace l’utilizzo dei proventi della tassa (in questo senso anche il comma 3 dell’art.4 del D.L. n.23 del 2011);

che la Cogetur sia storicamente sul territorio l’associazione più rappresentativa a livello turistico;

chiede

di essere al più presto convocati per poter decidere assieme come impiegare i proventi dell’imposta e comunque avere un quadro consuntivo sulla riscossione della tassa, sulla quantità degli importi, sul numero delle presenze e tutto quanto possa concorrere ad informare gli “stakeholders” del settore e tutta la comunità in ossequio al fondamentale principio della trasparenza amministrativa.

e propone

sin d’ora che i fondi vengano destinati urgentemente al decoro urbano, intendendo la pulizia e la manutenzione delle strade comunali e provinciali, dei siti di interesse artistico e pubblico, la segnaletica orizzontale e verticale. Riteniamo che non si possa parlare di destinazione turistica e sviluppo turistico e sociale se non si comincia da una manutenzione programmata del territorio.

In attesa di un vostro gentile riscontro inviamo cordiali saluti.