AS Brattirò, Esordienti 1992…

Condividi il post:

Michele Rombolà, oggi istruttore tecnico della Scuola Calcio Us Drapia, mi ha fatto avere una foto che per me (e credo non solo per me) è molto significativa. Lo ringrazio tanto.

La foto, che trovate in basso, è  stata scattata nel 1992 presso il campo sportivo della zona industriale della Pignone. L’immagine si riferisce alla prima partita, esordio assoluto, degli Esordienti dell’AS Brattirò. In quella squadra c’ero anche io. Ricordo che dovevamo giocare contro la Nuova Pignone in un campo con l’erbetta. Allora posso assicurarvi che di campi con l’erbetta in Calabria non ve ne erano molti; quello era uno dei pochi del vibonese, forse l’unico (so che da poco si stanno dando da fare per riqualificarlo perché si presentava in condizioni di degrado e questo mi fa piacere).

Non avevamo mai giocato prima di allora una partita ufficiale in un campo regolamentare. Per noi che eravamo abituati “a Palumbu” (i brattiroesi sanno di cosa parlo) giocare sul prato era un sogno che si realizzava.  Molti di noi non erano neppure in età e fisicamente eravamo “anninnati”. Il risultato fu eloquente: dieci a zero per i nostri avversari (alcuni ricordano 12-0 ed in paese passò voce che avevamo perso addirittura quaranta a zero). Io, essendo attaccante, ho toccato la palla molte volte, forse più di tutti,  perché ad ogni gol me la passavo dal dischetto del centro campo col mio compagno di reparto (negli anni successivi, fino a fine anni novanta,  ho giocato sempre in difesa, ma sono nato, non chiedetemi il motivo,  attaccante).

Il mister di quella squadra era il già citato Michele Rombolà. Il prof Franco Rombolà ci avrebbe allenato negli anni successivi (ricordo che i due mister Rombolà poi, attorno al 1995, iniziarono a collaborare per allenare sia la prima squadra che le giovanili).

In molti ci seguirono durante quella trasferta: la tribuna, nonostante si trattasse di una partita della categoria Esordienti, era piena. Ricordo perfettamente l’urlo di Leleo dopo 5 minuti di gioco sul risultato di tre a zero: “Jamu che chiusimuuuuuu!!!”.

Le partite seguenti, per fortuna, ci riprendemmo e nella gara di ritorno riuscimmo a sconfiggere gli avversari che all’andata ci avevano umiliato (le partite in casa le giocavamo presso il campetto di Caria). Questa rivincita fu possibile perché dopo la prima sciagurata sconfitta aggregammo al gruppo mio fratello, Peppe Vallone, che giocava libero, e Marco Vita, attaccante. In alcuni match importanti si unirono al gruppo anche Peppe Rombolà, come marcatore, Andrea Rombolà, anche lui in marcatura, e Cosmo Vita, in porta. Questi ragazzi erano più grandi e la loro presenza ci rendeva una squadra solida e competitiva.

Di quella magnifica avventura ricordo anche che a metà campionato io e Checco Ferraro non superammo le visite mediche al centro di Medicina Sportiva di San Calogero. Mio padre si allarmò leggendo l’esito di quella visita e mi fece fare degli accertamenti presso l’ospedale di Tropea, esami che stabilirono quanto assurde fossero le conclusioni cui erano giunti i medici del centro sportivo. Lo  stesso si verificò per Checco Ferraro. Da allora ho sempre giocato per diversi anni senza avere mai problemi fisici di alcun tipo, ma quell’anno per alcunie partite fui dichiarato non idoneo. Oltre a questo aneddoto mi viene in mente lo sponsor che ci stampò le magliette: l’odontotecnico Pasquale Rombolà, brattiroese che aveva lo studio a Tropea. Pasquale, scomparso giovanissimo a inizio anni duemila, ci seguiva sempre, sia in casa che in trasferta, e ci sosteneva. Ho ancora nelle orecchie gli incoraggiamenti che ci urlava da dietro la recinzione dei campetti del vibonese. Serbo di lui un indelebile ricordo.

Di quell’anno ho inoltre conservato la targhetta che lo staff societario ci consegnò a tutti dopo la cena di fine campionato alla trattoria Al Ritrovo di Brattirò.

Al momento non mi vengono in mente altri episodi riferibili a quel campionato.

E’ stato veramente bello rivedere questa foto e ripensare a quegli anni…

MarioVallone

In alto da sinistra: Franco Furchì, Pasquale Pulicari, Antonio Vita, Mommo Rombolà, Checco Pugliese, Pinuccio Pulicari, Alessandro Rombolà, Michele Rombolà, Michele Rombolà (mister). In basso da sinistra: Francesco Rombolà, Nando Romano, Antonio Vita, Domenico Rombola, Checco Ferraro e Mario Vallone
La maglia degli Esordienti dell’Us Brattirò  del 1992

 

La targhetta che ci hanno regalato i dirigenti
Print Friendly, PDF & Email

Commenti

comments

3 Replies to “AS Brattirò, Esordienti 1992…

  1. ahah bellissima questa foto….
    francescu u cumparuni è tale e quale il nipotino pietro…..o meglio viceversa!

  2. Grazie mario per la foto! Abbiamo perso 11 a 1! Il gol l’ha fatto Marcu però abbiamo fatto 3 autogol! Al ritorno abbiamo vinto 3 a 1.

  3. Grande Mario amico di mille giornate passate a giocare a pallone. Ricordo che eravamo una “fezza” molti non sapevamo cosa fosse una partita vera. Il risultato all’esordio mi sembra che fu 11-0 Io giocavo con il 7 e pur essendo mancino giocavo sulla fascia destra perchè a sinistra c’era un certo domenicu i mariella. Il capitano di quella partita mi sembra che è stato ntoni d’angiuleu. Ricordo che andai in macchina cu leleo ma fu una immensa delusione. grazie a peppe du medicu marchiceu scirea e peppi i nandu ci rifacemmo al ritorno. A BEBBA ERA PLASTICO TRA I PALI. GRAZIE MARIO.

Lascia un commento

Vibonesiamo.it BLOG – Mario Vallone Editore is Spam proof, with hiddy
UA-40017135-1