Albergo diffuso a Zaccanopoli: concessi 800 mila euro per realizzare l’idea della Mazzeo

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Uno dei simboli di Zaccanopoli...Un personaggio dostoevskjiano immagina di volare con lo spirito nel cielo. La direzione è un pianeta dove gli uomini e le donne sono felici, una realtà meta-temporale. Improvvisamente il protagonista esclama: «Mah! Non mi piacerà questa terra, anche se sarà perfetta. Io preferisco la mia terra, imperfetta, macchiata dallo sprizzo del mio sangue e della mia sofferenza. Io amerò per sempre quella terra e non questa». A questa figura letteraria, la sua terra, dal cielo, gli appare come una stella luccicante. E quindi uno spazio da amare sempre, con la mente e col cuore. Un atteggiamento non dissimile è quello di Rosanna Mazzeo verso il suo paese. Il legame col territorio e con la sua comunità è profondo e appassionato, ma anche concreto e razionale. Prova ne sia che dedicò la sua tesi di laurea (Unical di Cosenza, facoltà di Economia) al suo paese. Titolo della ricerca: “Per un turismo di comunità. Albergo diffuso e dintorni: casi attuali e potenziali”. In pratica, si è trattato di un vero e proprio progetto di rilancio della propria realtà. Un rilancio turistico calibrato su esigenze di equilibrio territoriale ed urbanistico locale. Un’idea di sviluppo ricettivo sostenibile e rispettosa dell’euritmia dei luoghi. Ma il progetto non è rimasto lettera morta. In occasione del Progetto integrato di sviluppo regionale (Pisr): “Contrasto allo spopolamento dei sistemi territoriali marginali e in declino”, la tesi di Rosanna Mazzeo (attuale assessore comunale) ha offerto la base per la partecipazione al bando. Con l’approvazione del Pisr di qualche giorno, la programmazione e la progettualità degli amministratori zaccanopolesi sono state premiate. Per la realizzazione dell’Albergo diffuso é stato stanziato, in favore del Comune di Zaccanopoli, l’importo di € 787.400. Soddisfatto il sindaco di Zaccanopoli, Pasquale Caparra che ha seguito in ogni passaggio l’iter di ideazione, di presentazione e sviluppo del progetto. In merito ha dichiarato: «Il finanziamento dell’Albergo diffuso può rappresentare un passo fondamentale nella storia della comunità. In sostanza, esso potrebbe arginare il fenomeno dello spopolamento, anche mediante nuove concrete opportunità di lavoro. Una sfida, che il Comune di Zaccanopoli pensa di vincere per proiettare la comunità locale nella modernità, senza rinunciare alla sua storia e alla sua anima culturale». Dal canto suo, Rosanna Mazzeo ha sottolineato: «L’approvazione del progetto offre due ingredienti essenziali e complementari l’uno all’altro: le risorse economiche e la speranza. Una speranza che sa guardare al passato con profondo rispetto, esamina la contemporaneità con spirito critico e guarda al futuro con ragionevole fiducia e sincero ottimismo».  In linea di massima il progetto è articolato sulla base di cinque edifici (già nella sostanziale disponibilità dell’ente)  da ristrutturare ed adibire a finalità ricettive per un totale di circa quaranta posti letto. Previsto anche un organico adeguamento di strutture e infrastrutture dell’habitat circostante.

Corrado L’Andolina

Pubblicato su Calabria Ora il 21/2/2013, p. 35

CLICCA QUI PER LEGGERE UN PRECEDENTE ARTICOLO DI L’ANDOLINA SULL’ALBERGO DIFFUSO A ZACCANOPOLI

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