05/05/12. In linea con la media nazionale, sul territorio Vibonese le donne superano gli uomini: 82.147 rispetto ai 79805 maschi . Si tratta di dati ancora provvisori ma che forniscono una prima chiave di lettura dei cambiamenti in atto anche nella provincia di Vibo Valentia .
Così, se dal dato nazionale sappiamo che in Italia la popolazione è in aumento e risiedono 59 milioni 464mila 644 persone – la popolazione femminile supera quella maschile con una media di 52 donne ogni 100 abitanti – nella provincia vibonese il primo dato che emerge è che dall’ultimo censimento del 21 ottobre 2001 la popolazione che, complessivamente era di 170mila 746, oggi è costituita da 161mila 952 residenti.
In totale, 8mila 794 residenti in meno; mentre, rispetto al 2010 (popolazione residente 166.560) la differenza è di 4mila 608. Dato che comprende i trasferimenti ad altri comuni, la differenza fra le nascite ed i decessi e ossia il saldo naturale. Un calo, comunque, che pare essere continuo e aumentato, soprattutto, negli anni fra il 2008 e il 2010.
Fra i dati provvisori, inoltre, si può prendere in esame quello relativo al comune capoluogo che al primo gennaio 2011 era composto da 33mila 853 residenti mentre sempre nei dati provvisori (relativi in questo caso al bilancio demografico che prende in esame i mesi da gennaio a settembre) è di 33mila 797 e, quindi, anche qui si registra un calo di 56 abitanti e una differenza con il 2001 (33mila 957) di 160.
A parte, la popolazione residente complessiva, comunque, fra i dati dei primi risultati divulgati relativi alla provincia, emerge che anche il Vibonese è linea con la media nazionale che vede la popolazione femminile superare quella maschile (maschi 79mila 805 – femmine 82mila 147). Quindi, sono 2mila 342 le donne in più rispetto agli uomini. Il numero di famiglie, invece, è di 62mila 350; per quanto riguarda, poi, la popolazione residente in famiglia il numero arriva a 161mila 306; mentre il numero medio dei componenti di famiglia è di 2,6 che rispetto alla media nazionale, si mantiene con la media del 2001 (a livello nazionale invece è sceso al 2,4). Infine, fra i dati provinciali quello della popolazione residente in convivenza è di 646.
Complessivamente, poi, fra i dati relativi al numero dei comuni e popolazione residente, nella provincia risultano essere 9 i comuni con incremento di popolazione e 41 quelli con decremento di popolazione.
Fra i primi risultati che, poi, è già possibile consultare quelli relativi agli indicatori demografici, che prende in esame i diversi tipi di indicatori statistici (in esame rispettivamente l’anno 2010 e il 2011) e precisamente: tasso di natalità (per mille abitanti) da 9.3 a 8.8; tasso di mortalità (per mille abit.) da 9.2 a 9.4; tasso di nuzialità (per mille abit.) da 4.7 a 4.5; saldo migratorio interno (per mille abit.) da -4,6 a -5,2; saldo migratorio con l’estero (per mille abit.) da 3.1 a 1.6; saldo migratorio per altro motivo (per mille abit.) da -0.6 a -0.4; saldo migratorio totale (per mille abit.) da -2.1 a -4; crescita naturale (per mille abit.) da 0.1 a -0.6; tasso di crescita totale (per mille abit.) da -2 a -4.6; popolazione 0-14 anni al primo gennaio (valori percentuali) da 15 a 14.9; popolazione 15-64 anni (valori percentuali) al primo gennaio da 66.1 a 66.2; popolazione 65 anni e più (valori percentuali) al primo gennaio da 18.9 a 19; indice di dipendenza strutturale (valori percentuali) al primo gennaio a 51 per entrambi gli anni; indice di dipendenza degli anziani (valori percentuali) al primo gennaio a 29; indice di vecchiaia (valori percentuali) al primo gennaio da 126 a 128; età media della popolazione anche in questo caso 42 sia per il 2010 che per il 2011.
Questi, quindi, alcuni dei dati della provincia Vibonese, in attesa di avere quelli definitivi e sicuramente molto più esaustivi che l’Istat sta elaborando e che a luglio dovrebbero poter essere consultati.
