Un progetto per uno sviluppo sostenibile

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14/02/12. L’assessorato regionale alla Cooperazione e ai Programmi speciali UE, guidato da Fabrizio Capua, partecipa al progetto di cooperazione transnazionale “KnowIng Med” su “Conoscenza, Intelligenza e Innovazione per uno sviluppo sostenibile”, cofinanziato dal programma MED-L’Europa nel Mediterraneo (PO FESR 2007-2013). L’assessorato, consapevole dell’importanza dell’innovazione quale leva di competitività, ha accolto con entusiasmo la sfida lanciata dall’Unione Europea nel quadro delle politiche di innovazione, strumento che potrebbe fare dell’UE un sistema più competitivo e dinamico, generando al contempo una crescita economica sostenibile, maggiore coesione sociale e migliori livelli di occupazione.

Il progetto, che si avvale di un partenariato composto da dieci organizzazioni provenienti da cinque paesi membri, è nato dalla consapevolezza che la crescita regionale passa attraverso la valorizzazione della “knowledge economy”, ormai diventata un fattore chiave per la creazione di nuove politiche di sviluppo innovativo, basate su una virtuosa collaborazione tra industria, università, enti pubblici di ricerca e istituzioni governative.

Gli obiettivi del progetto puntano alla promozione di accordi di cooperazione tra autorità pubbliche, attori economici e dell’innovazione; alla creazione di una piattaforma transnazionale di dialogo per mappare e a valutare le politiche in materia di economia della conoscenza; alla sperimentazione di piani di innovazione locale per il settore pubblico e privato; all’aumento delle capacità e competenze nelle attività basate sulla conoscenza e sulle nuove tecnologie dell’informazione.

L’assessorato, assieme agli altri partner, concorre al raggiungimento di questi obiettivi con un insieme di attività, realizzate nei territori partner, che prevedono azioni di comunicazione, promozione e animazione territoriale; ricerca sull’innovazione e l’economia della conoscenza; organizzazione di laboratori, workshop e seminari.

Il cuore di KnowIng è, però, rappresentato da tre importanti progetti pilota che mirano, attraverso diversi strumenti, a diffondere la cultura dell’innovazione e dell’economia della conoscenza, coinvolgendo attivamente i rappresentanti del sistema politico, culturale ed economico dei paesi partner. In particolare, la Regione Calabria è responsabile del progetto “pilota 1”, che ha l’obiettivo di produrre accordi istituzionali tra attori dello sviluppo economico e autorità pubbliche per l’avvio di piani di innovazione locale che promuovano le eccellenze territoriali e accrescano lo scambio di esperienze innovative. A tal fine, l’assessorato regionale si è avvalso della collaborazione del Consorzio Servizi Regionali Calabria (Co.Se.R.), che sarà responsabile dell’organizzazione di un laboratorio orientato al potenziamento della creatività e rivolto alle imprese operanti nel settore moda, con particolare riguardo all’artigianato tessile e orafo. Le imprese, selezionate tramite manifestazione di interesse di prossima pubblicazione, avranno la possibilità di partecipare ad un “business corse” sui temi dell’innovazione e della conoscenza applicate al settore di riferimento (artigianato) e potranno inoltre avvalersi di una piattaforma informatica che aiuterà le aziende a sfruttare tutte le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie.

Oltre alle imprese, anche le scuole diventeranno protagoniste del percorso innovativo tracciato dal progetto KwowIng. L’assessorato, infatti, indirà a breve un bando rivolto agli studenti delle scuole superiori di tutto il territorio regionale, i quali potranno cimentarsi nella sceneggiatura di un videogame. Il vincitore avrà l’occasione di partecipare all’evento finale di KnowIng che si terrà ad Atene, alla fine di ottobre 2012. I risultati di questo primo semestre di attività del progetto saranno presentati in occasione del prossimo evento internazionale, che si terrà a Reggio Calabria il 10 e l’11 maggio, dove i partner si confronteranno in particolare sull’evoluzione dei progetti pilota. Oltre al primo progetto, che prevede la realizzazione di seminari che termineranno con la sottoscrizione di protocolli di intesa per la promozione dell’innovazione, saranno discussi il progetto “pilota 2”, che ha come output la creazione di una piattaforma informatica che accoglierà la legislazione regionale in materia di innovazione ed economia della conoscenza, e il progetto “pilota 3”, che mira all’istituzione di uno sportello di supporto alle imprese che vogliono intraprendere processi di innovazione.

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