E’ stato recentemente asfaltato, dopo più di un anno dall’inizio dei lavori, il tratto di strada tra il bivio di san Rocco e la frazione Brattirò nel territorio comunale di Drapia, tragitto interessato dal rifacimento della rete fognaria.
Anzitutto, per quel che riguarda il progetto porcelliano avevamo esternato in passato innumerevoli volte, noi e i componenti dell’associazione Impegno Sociale, delle perplessità senza mai ricevere alcun chiarimento.
Ma dell’esperienza dell’amministrazione precedente ho già detto ampiamente e non mi va di tornare su di loro: (gl) i (e) lettori si sono espressi bocciandone l’operato mandandoli a casa.
Dall’insediamento del sindaco Antonio Vita nel tratto in questione si sono verificate due “situazioni” meritevoli di approfondimento.
La prima.
In una sezione della nuova rete fognaria è stata posizionata una pompa di sollevamento che, a quanto pare, non era inizialmente prevista nel progetto e, probabilmente, non sarebbe stata neppure necessaria. Ciò significherà che in futuro, tra le altre cose, vi sarà un esborso per le casse comunali, perlopiù per il suo funzionamento. Non spetta a me dire come sono andate effettivamente le cose perché, non essendo un tecnico, non ho i mezzi per stabilire che tipo di errore eventualmente si sia verificato e da parte di chi. La vicenda, però, ha punti oscuri. A mio parere, può essere fatta piena chiarezza solo davanti ad un giudice: non penso sia giusto far pagare alla collettività errori o “imprevisti”.
La seconda questione.
Dopo poche settimane l’asfalto nel medesimo tratto ha già ceduto formando voragini. Buona parte della strada è stata nuovamente transennata. Come evidente, i lavori non sono stati fatti a regola d’arte: l’impresa o il direttore dei lavori non sono stati all’altezza. L’errore è innegabile e nessuno può dire altrimenti. Ho fatto presente la cosa al sindaco pregandolo di prendere seri provvedimenti. Mi è stato detto che la ditta provvederà al più presto ad asfaltare di nuovo la strada. Questo significa che l’errore è stato ammesso per cui, se la strada verrà risistemata come si deve, non segnaleremo più la cosa: non vogliamo fare dell’errore “strumento di infamia”: se c’è un errore, viene riconosciuto, e si opera per risolverlo, la questione per me è superata.
Tuttavia, sempre riguardo agli stessi lavori della rete fognaria in altre zone del Comune, specie in località Sant’Angelo, ho notato che l’asfalto sta cedendo anche in quei tratti. Mi auguro che pure in questi casi si procederà ad asfaltare nuovamente le strade. In caso contrario non mancheremo di segnalare nuovamente la cosa: i lavori vanno fatti bene… che se lo mettano in testa tutti, in particolare la ditta che li esegue ed i tecnici responsabili, pagati profumatamente con soldi pubblici.
MarioVallone
