Dalla gestione delle associazioni, alla comunicazione sul web, dalla gestione amministrativa alle agevolazioni fiscali e il 5x mille, ecc…., questi sono soltanto alcuni degli argomenti trattati durante i corsi di formazione “itineranti” organizzati dal Centro di Servizio per il Volontariato di Vibo Valentia, rivolti a volontari e dirigenti di associazioni della Provincia e a chi intende fondare una nuova realtà non profit.
Partiti mercoledì 20 Novembre da Mileto, le “Pillole di Formazione” nei giorni scorsi si sono tenuti nelle città di Pizzo, Limbadi, Simbario, Monterosso, e proseguiranno a Favelloni di Cessaniti per poi concludersi la prossima settimana a Vibo Valentia presso la sede del CSV.
Chi fa volontariato dedica parte del proprio tempo e delle proprie competenze agli altri: ma deve conoscere norme amministrative, contabilità, azioni di comunicazione e promozione o programmazione di servizi.
I corsi del CSV hanno l’intento di fornire a tutti i volontari le conoscenze e competenze che occorrono alle associazione per operare.
La partecipazione agli incontri da parte delle Associazioni è stata buona e molto proficua.
“E’ importante fare rete, anche se è faticoso– ha affermato Maurizio Greco, Direttore del CSV di Vibo Valentia – ma oggi siamo quasi obbligati a camminare insieme, inventando nuovi modi di operare dando molto spazio alle reti e alla condivisione di risorse”.
I volontari che hanno partecipato agli incontri hanno ringraziato il CSV per il sostegno alle loro iniziative ed hanno chiesto di dare continuità al lavoro svolto fino ad oggi.
Molto apprezzamento è stato manifestato per tutte le attività realizzate dal CSV.
Il Direttore del CSV Maurizio Greco durante gli incontri, ha illustrato alcune iniziative che saranno avviate l’anno prossimo, come i percorsi formativi su grafica, utilizzo dei social network, fund raising e progettazione europea, i percorsi per diffondere la cultura del volontariato avvicinando anche nuovi volontari alle associazioni.
Nel corso dei lavori di questi incontri è emersa la grande vivacità delle associazioni di volontariato che sempre di più desiderano mettersi in gioco anche in questo momento di crisi. Per i partecipanti il volontariato non deve sostituirsi al pubblico, ma lavorare insieme alle istituzioni e portare avanti una politica sociale, partecipata e dal basso, che possa contribuire al cambiamento della Calabria.
“Questo incontri sono stati per noi molto importanti – ha sottolineato il dott. Roberto Garzulli Presidente del CSV di Vibo Valentia – e rappresenta uno sprone per continuare a fare meglio. Sui territori della provincia c’è molta voglia di fare, ma anche e soprattutto il desiderio di cogliere questa crisi come un’opportunità. Noi faremo il possibile per stare vicino alle associazioni e venire incontro alle loro esigenze”.
