Dopo tre giorni di gare, che hanno visto sfidarsi sul campo i quattro Rioni di Filadelfia, è arrivato l’atteso risultato: il Rione San Teodoro si è aggiudicato il primo posto, diventando così il vincitore della XXIV edizione dei Giochi della fratellanza. Una vittoria particolarmente agognata dai componenti del Rione dai colori giallo e verde, considerato che da ben 23 anni non portavano a casa questo ambito trofeo.
Al secondo posto si è classificato il Rione San Francesco, al terzo il Rione Santa Barbara, vincitore del premio per la migliore “entrata” e, all’ultimo, dopo la vittoria dello scorso anno, il Rione Carmine.
Il risultato è arrivato dopo lo svolgimento di una serie di giochi, tutti ispirati alla storia, alla tradizione ed ai costumi filadelfiesi, tra i quali “Il gioco dei ceppi”, “La corsa con i sacchi”, “Il lancio dell’uovo”, “La corsa con l’uovo”, “La Vozza”, “La Pignata”, “Il gioco della pasta”, il “Tiro della fune”, “ Il gioco della mela”, “Il gioco della carriola” ,“Il lancio del formaggio” e “Il gioco della maglia”. Accanto a questi, anche alcuni “più moderni”: il calcio, le bocce, e la caccia al tesoro.
L’associazione “Agorà”, che organizza i Giochi rionali dal 2010 su delega dell’amministrazione comunale, non ha dimenticato, poi, i bambini, protagonisti nel “Gioco della staffetta”, novità di questa edizione, dove i concorrenti – bambini e bambine under 14 – si sono cimentati in una prova di agilità.
<<Siamo contenti dell’andamento della manifestazione che, anno per anno, cerchiamo di arricchire sempre più di contenuti – ha dichiarato il presidente dell’associazione “Agorà”, Nino Barone – purtroppo, anche questa edizione è stata caratterizzata da quelle ormai consuete “polemiche” frutto della passione e del serio impegno con cui i Rioni affrontano le diverse gare previste. Ringraziamo il sindaco e tutta l’amministrazione comunale, ricordando come, in un momento non certo facile per le finanze del Comune, hanno comunque permesso con il loro sostegno lo svolgimento di un evento che sta diventando sempre più parte integrante della vita filadelfiese. Ringraziamo, infine, i capitani ed i comitati dei Rioni, la stampa e tutti coloro i quali si sono adoperati per l’ottima riuscita dell’iniziativa”>>.
