Si è svolta, presso la scuola primaria di Santa Domenica di Ricadi, La Festa dell’Albero, la storica ma sempre attuale iniziativa ambientalista che ha accompagnato, negli anni, tante generazioni di studenti. La manifestazione, organizzata dal locale circolo di Legambiente e dalla scuola primaria di Santa Domenica, ha registrato la partecipazione attiva del Corpo Forestale dello Stato rappresentato dai soprintendenti Katia Mesiani e Luigi Cavallaro, e dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Mongiana, rappresentato da Cosimo Foti e Santo Randò presenti, tra l’altro, con un proprio spazio espositivo.
I protagonisti della giornata sono stati gli scolari, i quali hanno parlato dell’importanza degli alberi, delle foreste e della biodiversità attraverso una breve recita, iniziata con la citazione delle motivazioni alla base dell’istituzione della Festa dell’albero e della normativa che riguarda la tutela delle piante (tra questa la legge 113 che impone agli enti locali la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato) e proseguita poi con canti e recitazione a tema. Gli alunni, unitamente ai loro insegnanti, hanno allestito, inoltre, nel cortile della scuola un’esposizione di disegni e cartelloni sempre sull’importanza degli alberi e della loro tutela.
Successivamente gli stessi scolari hanno visitato gli stand di Legambiente e del Corpo Forestale dello Stato, dove, guidati dai volontari del circolo e dai forestali hanno potuto approfondire le conoscenze ambientali attraverso la visione di pannelli esplicativi delle piante esposte, dei vari depliant messi loro a disposizione e soprattutto, grazie alle informazioni ricevute, hanno anche appreso quali sono le funzioni svolte quotidianamente dagli agenti della forestale e dagli ambientalisti a difesa del territorio.
Nel corso della manifestazione sono brevemente intervenuti: la fiduciaria del plesso di Santa Domenica, Mariella Albanese, la quale, oltre a ringraziare i convenuti per l’azione svolta, si è soffermata sull’importanza dell’azione educativa in tema di tutela ambientale; la soprintendente Katia Mesiani, la quale, dopo aver illustrato i compiti propri del Corpo Forestale, si è soffermata sul valore della biodiversità illustrando le peculiarità del territorio vibonese; Salvatore Nardone del Circolo Legambiente Ricadi che ha intrattenuto gli scolari sul tema della biodiversità ringraziando la scuola e in particolare i giovani studenti per aver avuto la capacità di trasmettere a tutti i presenti, attraverso la loro recita, valori importanti e di grande attualità. In conclusione, Franco Saragò della segreteria Regionale di Legambiente, dopo aver evidenziato la grande valenza educativa della giornata grazie proprio all’attività svolta dalla scuola e alla partecipazione del Corpo Forestale dello Sato, sottolineando il ruolo strategico di quest’ultimo a difesa dell’ambiente, si è soffermato sui vari risvolti positivi determinati dai boschi e dalle foreste ad iniziare dalla mitigazione del rischio idrogeologico. Lo stesso ha auspicato l’applicazione della normativa che prevede la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato, norma che spesso viene ignorata e che invece potrebbe rappresentare un atto concreto a tutela dell’ambiente. Ai giovani studenti sono stati poi illustrati i rischi derivanti dagli incendi che a volte si trasformano in vere e proprie catastrofi e l’importanza di chiedere l’immediato intervento degli adulti in caso di avvistamento di un incendio.
La giornata è poi proseguita con la piantumazione di alcuni alberelli da siepe, forniti dal Corpo Forestale ed adottati simbolicamente da tutti i bambini delle prime classi, i quali si sono impegnati, unitamente ai propri insegnanti, a curarne la crescita.
Presenti alla manifestazione molti volontari del Circolo Legambiente di Ricadi i quali hanno ripulito l’area e preparato il terreno per la piantumazione degli alberi.
Cari amici del sito wwww.Vibonesiamo.it, sono un giovane di Santa Domenica di Ricadi.Ho deciso di lasciare questo commento perché il tema della cultura del rispetto ambientale, mi è stato da sempre molto a cuore.
Proprio per questo, vi ringrazio per aver deciso di riassumere attraverso il vostro sito, gli aspetti più significativi di quest’iniziativa. Credo che i bambini amino molto la natura è quindi anche tutto ciò che fa parte di essa.
Pochi giorni prima dello svolgimento di questo magnifico evento, mia madre mi ha fatto vedere alcuni dei disegni realizzati dai bambini della classe seconda.
In quei disegni non c’era solo creatività, ma qualcosa di più. C’era l’esigenza di comunicare un bisogno. C’era la voglia di vivere in un mondo dove la presenza piacevole della natura non manchi mai.
Ecco perché penso che iniziative come quella dello scorso 26 novembre,possano avvicinare i più giovani ad una cultura che a volte noi adulti purtroppo ignoriamo.
Attraverso il vostro articolo ho scoperto anche l’esistenza di una legge che non conoscevo. La legge 113 che prevede la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato. Questa specifica normativa dovrebbe essere applicata per un principio morale oltre che istituzionale.
Complimenti anche al fotografo che ha scattato le foto. Devo dire che sono molto belle.
Cordiali saluti…
Pasquale Scordamaglia.