Grande emozione vissuta nei giorni scorsi a Caria durante il torneo di tennis, organizzato da Bartolomeno Barbera, giunto già alla sesta edizione. Un sogno che sembra realizzarsi per il maestro Barbera, membro del circolo “Polimeni” di Reggio Calabria, il quale da diversi anni insegue imperterrito il suo obiettivo di trasmettere questa sua forte passione. Egli, infatti, è riuscito a recuperare dal degrado un impianto in disuso e abbandonato, impegnandosi attivamente per diffondere questa disciplina a Caria. Basti pensare agli esordi, periodi particolari, in quanto bisognava principalmente educare i bambini, i ragazzi alle regole, al rispetto, al gioco. Inizialmente, venivano impartite delle lezioni gratuite svolte dal maestro Barbera, da soli due anni invece nel periodo estivo si svolgono dei veri e propri corsi di tennis tenuti dal maestro federale Stefano Lo Schiavo. Per il maestro Barbera, il tennis è: «socializzazione, aggregazione, crescita sotto l’aspetto morale, massima concentrazione. Durante le partite di tennis esce fuori il vero carattere. Per tale motivo, aiuta a crescere e insegna a vivere». Nel periodo primaverile il campo di tennis, antistante la piazza Mazzitelli, è stato migliorato nei limiti del possibile. Il maestro Barbera, trascorrendo pochi mesi l’anno nella città natale della moglie Giovanna, ha dato quella carica esplosiva che serviva al gruppo di appassionati presenti nel territorio. Corsi di tennis, dunque, che si sono conclusi con un torneo estivo, che quest’anno ha visto primeggiare, nella categoria under 8 Giusy Pugliese, Danilo Pugliese, Caterina Binetti; nella categoria under 10, Pugliese Domenico, Adriano Rombolà, Pacifico Loicono; nella categoria under 12 misto, Cristian Loiacono, Paolo Rombolà, Pietro Pugliese; nella categoria under 14 maschile, Fabrizio Porcelli, Augusto Rombolà, Kevin Naso; nella categoria under 15 femminile, Sonia Pugliese, Anna Pugliese, Cammilla Loiacono; nella categoria under 17 misto, Giuseppe Loiacono, Gianluca Cilurzo, Gaetano Pugliese; nella categoria miss and lady, Caterina Pugliese, Maria Naso, Mariarosa Pugliese. Infine sono stati premiati: Antonio Pietropaolo, per la sportività; Desirè Naso, per la simpatia; Debora Sposaro e Giuseppe Carlo Rombolà, per la disciplina in campo; Giovanni Rombolà, per il gesto tecnico. Il premio pulce è andato alla bambina più piccola in campo, Sofia Porcelli.
SERVIZIO A CURA di ANNALISA FUSCA
